I, MOBSTER 1958 - LA VITA DI UN GANGSTER
L'FBI O sulle tracce di Joe Sante, uomo di punta del sindacato del crimine. Rendendosi conto di non avere scampo. Sante accetta di collaborare e, in cambio dell'immunità, racconta la sua storia. Cresciuto in un quartiere povero e squallido, era divenuto spacciatore di droga agli ordini del piccolo gangster Black Frankie, coinvolgendo nel traffico anche Ernie, fratello della fidanzata Teresa, che era diventato cosi tossicomane. Né i genitori di Joe né Teresa sapevano nulla della sua attività fino al giorno in cui, arrestato, era finito in galera per un anno. Uscitone più esperto e indurito, Joe si era subito rimesso in affari agli ordini di Paul Moran, sempre pronto ad approfittare della buona occasione per prenderne il posto ai vertici del sindacato. Ernie, ribellatosi a Joe sotto l'effetto della droga, era stato da lui ucciso sotto gli occhi di Teresa che pero, all'inchiesta, lo aveva completamente scagionato. Tornato in circolazione, Joe aveva raggiunto l'apice della sua carriera criminale uccidendo Moran. Dopo questa esplosiva testimonianza, Joe diviene un bersaglio primario per il sindacato del crimine: impossibilitato a lasciare il paese con Teresa, torna sui suoi passi, finendo ucciso proprio da Black Frankie, il suo “padre spirituale”, che diviene a sua volta capo del sindacato.
In una regione desertica e pietrosa vive una tribù primitiva e superstiziosa dove la Legge, un codice quasi religioso, vuole che gli abitanti non traversino il fiume oltre il quale si trovano verdi pascoli e caccia in abbondanza. Un giorno un giovane, il cui padre è stato ferito nel tentativo di cacciare, convince parte della tribù a seguirlo e oltrepassare il fiume.Uno di loro muore nelle sabbie mobili e gli altri tornano indietro. Il padre, ripresosi dalle ferite. Arriva in tempo per salvare il figlio attaccato da un'orda di cani selvatici. Tornando al villaggio la tribù vuole la morte del ribelle ma il padre riesce a sospendere il giudizio. Divenuto uomo il giovane è iniziato ai riti della tribù e prende moglie. Non ha mai abbandonatoil sogno di traversare il fiume e tenta nuovamente. Ma la tribù lo insegue per ucciderlo scoprendo però che il mostro che essi temevano è in effetti un loro simile anche se geneticamente cambiato. Alla fine sappiamo che la storia si svolge in un avvenire lontano dopo una catastrofe atomica e che la tribù discende dai sopravvissuti alla bomba. Le loro leggi cambieranno ed essi lasceranno il loro paese verso una nuova vita. Corman, che non amava il brutto titolo del film imposto dalla produzione, trasforma i suoi personaggi in simboli viventi. Si accosta nuovamente al suo tema preferito del marginale che vuole rompere le regole della società-tribù nella prospettiva di un mondo nuovo.
A BUCKET OF BLOOD 1959 / UN BAQUET DE SANG
Walter Paisley fa il cameriere in un club di beatniks. Sogna di diventare un artista beat per conquistare la graziosa Carla di cui è segretamente innamorato. Si dedica anche alla scultura in argilla ma i risultati sono disastrosi. Irritato dai continui fallimenti getta il coltello con cui incide e modella la creta e uccide accidentalmente un gatto. Non sapendo che fare del corpo della bestiola lo ricopre di argilla trasformandolo in statua. È il successo. Per produrre altre sculture ucciderà varie persone e farà una mostra di tutte le sue opere. Ma una statua comincia a fondersi: un pezzo di argilla, a cui è attaccato un lembo di carne, cade in terra. Inseguito dalla polizia Paisley si rinchiude in casa dandosi la morte e divenendo una delle sue opere postume. Eccellente nella prima parte il film perde di tono quando si concentra sugli omicidi di Paisley.
Janice Starlin, proprietaria di una fabbrica di cosmetici, vede declinare, a causa delle rughe, la propria bellezza e anche la qualità dei suoi prodotti. Prova allora un nuovo medicamento rivoluzionario a base di enzimi di vespa. La segretaria Mary e il direttore pubblicitario Bill tentano di dissuaderla. Il dottor Zinthrop, che ha preparato il siero, rimane ferito in un incidente stradale lasciando Janice senza possibilità di continuare il trattamento in modo adeguato. La sua pelle comincia nuovamente ad invecchiare. Tutte le notti Janice si trasformerà in donna-vespa uccidendo per nutrirsi del sangue delle sue vittime. Sta attaccando anche Mary quando il dottor Zirdhrop, ristabilitosi dall'incidente, la getterà dall'alto di un grattacielo. È il primo film prodotto dalla società di Corman Filmgroup ma non certo uno dei migliori. Interessante l'assimilazione al vampirismo laddove, per mantenere la propria giovinezza, la donna-vespa beve il sangue delle vittime succhiandole alla gola.
Modesto impiegato in un negozio di fiori Seymour Krelboined, uno sciocco dal cuore tenero, si scopre grandi ambizioni dopo essersi innamorato della giovane Audry. Intervenendo più volte presso il padrone del negozio, Mushnik, che rimprovera a Seymour la sua inefficienza, Audry gli permette di conservare il posto. Seymour scopre che la sua pianta, ribattezzata Audry Junior in onore dell'amica, è agli estremi e rifiuta il nutrimento; però, dopo essersi ferito a un dito, si accorge che una semplice goccia di sangue le ridona vigore e bellezza. Per nutrirla le fornisce allora diverse vittime: un vagabondo, una prostituta, un dentista sadico e altri ancora. Quando si ritrova solo con la pianta, durante la notte, questa urla: « Nutrimi! ,,. Con la sua altezza di tre metri diventa un'attrazione turistica. Quando Mushnik scopre l'alimento di cui la pianta si nutre, preferisce tacere piuttosto che rischiare di perdere i clienti. Sospettato dalla polizia Seymour cerca un nascondiglio all'interno della pianta che lo trangugia per poi aprire i suoi fiori e mostrare alla clientela terrificata i volti miniaturizzati di tutte le vittime. Oggetto, attualmente, di un vero culto negli Stati Uniti il film, girato in due giorni e una notte, non ebbe alcun successo alla sua uscita. Per il negozio del fioraio fa usato il caffè beatnik di A bucket of blood.
Inseguiti dalla polizia di New York il gangster Harold, sua moglie Evelyn e il loro avvocato Martin si rifugiano a Portorico. Risalendo da un'immersione in mare scoprono che il proprietario del battello che hanno affittato è morto soffocato. Appena cercano di togliersi le maschere ad ossigeno, si accorgono che è impossibile respirare. Ritornando a San Juan, completamente deserta e silenziosa, i tre si rendono conto che forse sono i soli sopravvissuti ad una catastrofe atomica. Harold impone delle regole per la sopravvivenza del trio, ma rapidamente la gelosia separa i due uomini perché Evelyn è attratta dal giovane avvocato con cui decide di fuggire insieme. Harold li sorprende e una lotta mortale ha inizio fra i due uomini. La fine del mondo o il crollo della civiltà sembra un tema che affascina Corman e questo ménage a tre, in un mondo postatomico, lascia un'impressione più mitigata. Una breve sequenza di necrofilia, annunciante il ciclo Poe, appare verso la fine del film quando Martin, geloso di Evelyn e di Harold, troverà sulla spiaggia il cadavere di una donna bionda.
THE CREATURE FROM THE HAUNTED SEA 1960
Nel corso di una rivoluzione in una piccola isola dei Caraibi un gruppo di “lealisti”, ruba il tesoro nazionale con lo scopo di finanziare una controrivoluzione. Li aiuta il play boy Renzo Capeto che li prende a bordo della sua imbarcazione. Il suo scopo è di appropriarsi del tesoro e di far credere che i lealisti siano spariti inghiottiti da un mostro marino. E senza che lui lo sappia un vero mostro marino abita realmente sul fondo del mare e attacca le sue vittime. Furioso, Renzo decide di affondare il battello, simulando un incidente, per poi recuperare il tesoro. Disgraziatamente per lui i lealisti sono buoni nuotatori come i suoi uomini; accostandosi ad un'isola e cercando di recuperare il tesoro ognuno di loro viene ucciso dal mostro. Sopravvivono soltanto Sparks Moran, un agente segreto, e MaryBelle, già fidanzata di Renzo. Girato in sei giorni fa parte della trilogia delle commedie dell'orrore assieme con Battle of blood Island e The last woman on earth. Per una volta tanto il mostro vince fa sua battaglia sugli uomini.
Nessun commento:
Posta un commento