venerdì 21 luglio 2023

ROGER CORMAN i film - Parte 9

THE  TRIP 1967 / IL SERPENTE DI FUOCO 

Paul Groves, regista televisivo, attraversa un periodo di crisi professionale, e non lo aiuta a uscirne la separazione dalla  moglie Sally, sorpresa in compagnia di un altro uomo. Per vedere chiaro in  se  stesso  e nelle cose, Paul decide di far ricorso  all’LSD, e chiede a un    santone suo amico, John, di assisterlo nel “viaggio” I due vanno a cercare lo spacciatore Max in un night-club psichedelico e, procuratasi la droga necessaria, tornano a casa di John, dove Paul  prende l'acido. All'inizio, tutto  sembra più bello: colori vivaci, paesaggi meravigliosi, un  senso di   pace. Poi cominciano ad apparire personaggi noti, come Sally e Glenn,  una bionda conosciuta da Max. Quindi i sogni diventano incubi: continuamente inseguito da misteriose figure incappucciate, Paul passa attraverso singolari rapporti sessuali, cupe rievocazioni di riti medievali e una serie di visioni paranoiche in cui egli sembra  prendere su di sé tutte  le colpe del mondo. Spaventato, chiede a John di fermarlo, ma questi lo  convince a continuare: l'incubo progredisce fino alla visione della propria morte e sepoltura. Al suo  risveglio (almeno è quel che  crede) Paul trova John ucciso, e preso dal panico e  lascia precipitosamente la casa, vagando senza meta attraverso  la città  che, con luci e  suoni, prolunga le sensazioni del “viaggio”. Ritrovato Max,  viene a sapere che John  è vivo e vegeto: sollevato, va a casa di Glenn, dove trascorre  gli ultimi spiccioli di influsso  psichedelico facendo l'amore. Svaniti gli effetti dell'LSD, Paul  sente di essere un uomo nuovo, di stare per cominciare una  nuova vita da    vivere all'insegna dell'amore. Ma  Glenn  lo avverte: « Ora tutto ti sembra facile, ma aspetta domattina  ... ». Per avere un'idea precisa di  cos'e un “viaggio”, Corman prese personalmente l'acido. Il film ha una conclusione aperta, e il regista rifiuta di prendere posizione pro o contro  l'uso della droga, ma l'A.I.P., casa produttrice del film, senza avvertire il regista aggiunse un prologo in cui una voce fuori campo avverte gli spettatori dei pericoli dell'LSD. 

DE SADE 1969 / DE SADE - DE SADE

Donatien  Alphonse  Francois, marchese  De Sade, firma un contratto di matrimonio con la bella  Anne de Montreuil, per poi scoprire che  si  è  invece impegnato a sposare  la sorella Renée,  di gran lunga più brutta di  Anne. Quest'ultima si ritira in convento per un  periodo di meditazione, e  il marchese,  trascurando la moglie non desiderata, si dedica a svariate pratiche sessuali con donne  di ogni estrazione. Lo guida nella  sua ricerca del piacere uno zio abate, corrotto e vizioso. Perseguitato dai de Montreuil, De Sade finisce a più riprese in prigione e in manicomio. Dopo essere riuscito finalmente  ad avere Anne, viene definitivamente rinchiuso in carcere: prima di morire, chiede  perdono a Renée. Corman aveva annunciato l'intenzione di tradurre in film un  soggetto di  Richard  Matheson sulla giovinezza del marchese De Sade, da intitolarsi Theatre of the Macabre. Poi, preso da altri progetti, aveva  abbandonato l'idea, prontamente  ripresa dall'A.I.P. in coproduzione con una compagnia tedesca. La regia avrebbe dovuto essere affidata  a Michael  Reeves, ma la  sua morte improvvisa costrinse la produzione a  ripiegare su Richard Rush. Dopo svariate interruzioni e numerosi  incidenti (John Huston, che interpretava la parte dell'abate zio, lasciò il set per non farvi più ritorno), la regia passò a Cy Endfield, che tuttavia non fu in grado di finire il film. L'A.I.P., che vi aveva investito grosse somme, si rivolse allora a Gordon Hessler, e finalmente toccò a  Corman volare in Germania e portare a termine le riprese. Sarebbero sue  alcune scene orgiastiche. Il nome di Endfield fu l'unico accreditato nei titoli di testa. 

WHAT'S IN IT FOR HARRY - HOW TO MAKE IT - TARGET: HARRY 1969 / ISTAMBUL MISSION IMPOSSIBLE 

Harry  Black accompagna un uomo d'affari, Carlyle, a Istanbul a bordo del proprio aereo. Mentre  Black si riposa nel suo hòtel Carlyle viene assassinato. Più tardi Black viene avvicinato  per la strada  da una  giovane  donna, Diane Reed;  poi è assalito da due uomini che   lavorano per un certo Mosul Rachi. Costui vuol  recuperare una valigetta portata  da Carlyle che  crede  caduta in  mano a Black. Diane riesce a sapere che la valigetta contiene dei clichés  per fabbricare banconote false. Diane lavora con Rachi. Black  riparte per Monaco. Là, la figlia di Carlyle viene assassinata forse perché era in  possesso dei clichés. Si viene però a sapere che questi sono  nelle mani di Diane che vorrebbe venderli. Black,  Rachi  e la polizia cercano di recuperarli. Ma  Rachi  e Black cadono in  una trappola  tesa da uno degli sbirri di Rachi (a meno che non si tratti di un poliziotto). Riescono a fuggire e  Diane propone a  Black di partire con lei e con i soldi falsi. Black finge di accettare la proposta ma consegna  Diane alla  polizia. Rifiutato dalla ABC perché troppo  violento  per la televisione, per la quale era stato prodotto, il film usci alcuni anni dopo nelle sale  cinematografiche con l'aggiunta di sequenze di nudi senza la complicità né di  Gorman né della protagonista Charlotte  Rampling. Fu un insuccesso e Corman   chiese che  il suo nome  come regista fosse cambiato con quello di Henry Neill. 

BLOODY MAMA  1970 / IL  CLAN DEI BARKER - BLOODY MAMA 

Kate “Ma” Barker è cresciuta nell'odio e  nel cinismo: violentata  dai fratelli all'età di sette anni, ha dedicato  tutta la sua vita alla “educazione” dei quattro  figli, Herman il sadico, Lloyd il drogato, Arthur il timido e Fred l'omosessuale. Esigendo da loro un'obbedienza assoluta, li instrada  presto sulla  via del  crimine: durante   la  Depressione, lasciata la casa e abbandonato   anche il marito, Ma Barker diventa una  vera e  propria capobanda organizzando una serie di rapine. Nel corso di una di  queste Herman  perde il controllo dei nervi e uccide un uomo. Per tranquillizzarlo, Ma dorme con lui. Scoperti dalla polizia per una disattenzione, lo stesso Herman e Fred vengono arrestati: in carcere, Fred cede  alle attenzioni di Kevin Dirkman che, una volta uscito, diviene l'amante di Ma. Herman, contro il volere della madre, sposa  Mona, una prostituta, e  la porta in famiglia. Le imprese criminose  si susseguono  senza tregua: Lloyd violenta una  ragazza, che poi viene annegata da Ma,  Herman e  Kevin in una vasca da bagno. Poco dopo, Lloyd muore   per un'overdose. I Barker, per sistemarsi,  tentano il colpo grosso: rapito il milionario Sam Adams Pendlebury, chiedono  un forte riscatto, che viene pagato. Ma Barker vorrebbe uccidere il prigioniero, ma  i figli la mettono in minoranza e lo rilasciano: adesso è Herman,   a tutti gli effetti, il capo della banda. Per lasciar sbollire le indagini, i Barker si nascondono in una casa su un lago, ma  Herman e Kevin mettono  la polizia sulle loro tracce divertendosi a sparare con il mitra agli alligatori. Circondati dalle forze dell'ordine, i Barker vengono uccisi uno a uno. Herman  si suicida, e Ma è l'ultima a cadere sotto i colpi dei poliziotti. Il film fu danneggiato commercialmente dal  periodo dell'uscita, subito dopo Bonnie  and  Clyde  (Gangster Story) di Arthur Penn, cui tutta la critica volle paragonarlo  non traendone altro che  indicazioni negative. 

GAS-S-S-S!/ GAS-S-S-S… OR IT MAY BECOME NECESSARY TO DESTROY THE WORLD IN ORDER TO SAVE IT! 1970 

Un  gas sperimentale evapora nell'atmosfera per errore. Coloro che hanno più di venticinque anni vedono accelerarsi il loro  processo di invecchiamento fino a  morire nello spazio  di pochi giorni. Avendo degli elementi reazionari trasformato il Texas in uno stato di polizia, Coel e Cilla decidono di lasciare la loro terra. Una volta in viaggio un moderno Billy the Kid ruba la loro macchina. Si accorgono che i giovani della loro  generazione ripetono gli stessi errori del passato. Con quattro persone  decidono di raggiungere una comunità  hippie del Nuovo  Messico. Dopo aver assistito a un concerto organizzato dalla FM Radio vengono catturati da Jason e dai  suoi  Nomadi, una ex-squadra  fascista di football che vuol distruggere El Paso. Riescono a fuggire e incontrano il “ceto medio” al comando di Marshall  McLuhan  che li tratta come hippies sporchi. Al loro arrivo nella comunità, minacciata da Jason e dai Nomadi, Quant, il capo, si decide, suo malgrado, ad opporre violenza a violenza.  Succede allora che un  lampo si abbatte sulla terra che si squarcia e dalle sue viscere appaiono i  cadaveri delle persone incontrate nel corso del viaggio. Un camion  dell'esercito si ferma in mezzo alle fazioni nemiche e ne discendono eroi leggendari come John F. Kennedy, Martin Luther King,  Che  Guevara ed anche Edgar Allan Poe, con il suo corvo, benedicente i due  gruppi. Dio discute con il Cristo del Nuovo Mondo che nascerà.  Dopo alterne vicende il film andò in porto con molti tagli, (ad opera della American  International Pictures), soprattutto delle sequenze riguardanti i dialoghi di Dio. Corman avrebbe voluto farne un film sulla controcultura ma vi rinunciò preferendo  la  commedia  anche se  con un  copione  a metà.  Malgrado una costruzione a volte caotica Gas-s-s-s! ha dei momenti  eccellenti ed è praticamente impossibile vederlo proiettare nelle sale degli Stati Uniti se non ricorrendo alle emittenti televisive.


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