lunedì 30 marzo 2015

And your bird can sing The Beatles

Durante gli intensi ultimi giorni di lavorazione di Rubber Soul, i Beatles avevano ottenuto la libertà di organizzare le sedute di registrazione più o meno a loro piacimento, e avevano preso l'abitudine di installarsi ad Abbey Road per giornate intere, elaborando le canzoni in studio e registrandole man mano che andavano avanti. Con And your bird can sing, Lennon elabora l'onniscenza psichedelica dell' "io-sono-più-avanti-di-te", facendosi beffe della limitatezza della mente analitica che, per quanto istruita, non può mai comprendere la creatività.
Il brano è memorabile soprattutto per il suo swing rotolante e per la complessità delle sue parti di chitarra, che comprendono un passaggio cromatico arpeggiato e un ricorrente arabesco in terze parallele suonato da Harrison e McCartney.

E il tuo uccello può cantare
Tu mi dici che hai tutto quello che vuoi,
e che il tuo uccello può cantare,
ma tu non riesci ad impressionarmi,
a impressionarmi.
Tu dici che hai visto le sette meraviglie,
e che il tuo uccello è verde,
ma tu non riesci a vedere me,
a vedere me.
Quando le tue beneamate ricchezze cominceranno a stancarti,
guarda nella mia direzione,
io ti sarò vicino, ti sarò vicino.
Quando il tuo uccello si romperà,
sarai avvilita?
Ma di una cosa puoi essere sicura:
io ti sarò vicino, ti sarò vicino.
Tu mi dici che hai ascoltato tutti i suoni del mondo,
e che il tuo uccello ha ritmo,
ma tu non riesci a sentire me,
a sentire me.


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