giovedì 4 febbraio 2021

LITTLE FEET - Alexandre Rockwell

Lana ha sette anni e si occupa di suo fratello Nico che ne ha quattro. Il loro passatempo preferito e guardare iloro pesciolini rossi, nuotare nell’acquario. Una mattina, mentre si preparano per la scuola, Nico scopre che uno dei pesci galleggia a pancia in su. Dopo averlo seppellito, perdono lo scuolabus. Tornando a casa incontrano un ragazzo, Nene, nascosto in una scatola. Nene si e appena trasferito nell’appartamento accanto. I due bambini lo invitano a conoscere Curly, il pesce rosso superstite. Commosso, Nene convince Lana e Nico a intraprendere un viaggio alla ricerca di un amico per il pesciolino rimasto solo.

Alexandre Rockwell: "La mia passione per il cinema e stata messa a dura prova. Stavo cominciando a perdere l’amore per la forma d’arte che avevo praticato per tutta la vita. Gli obblighi della carriera, l’attenzione verso chi potesse partecipare a un dato film, tutto il tempo sprecato nel tentativo di convincere un finanziatore, mi stava allontanando dallo scopo della mia esistenza. Stavo perdendo la bussola e avevo bisogno di ritornare alla fonte di ciò che più mi aveva ispirato. Volevo fare un film semplice, autofinanziato, realizzato con persone cui tenevo. La cosa più importante era che desideravo attori che amavo. I miei figli si sono rivelati essere gli attori che desideravo. Lana e Nico òàsi trovavano in un’età in cui quasi tutto ciò che facevano era poetico. Li osservavo affascinato, ascoltando i loro sussurri rivolti agli amici immaginari e ai mostri notturni. Ero anche dolorosamente consapevole di quanto prossima sia la solitudine dell’infanzia al divertimento e alla gioia che i bambini trovano nel mondo di tutti i giorni.La passione per il cinema era tornata.

Alexandre Rockwell e nato a Boston nel 1956. Il suo primo film, Lenz, e stato proiettato al Festival di Berlino del 1982. Dopo il road movie Hero (1983), ha diretto Sam Fuller in Sons (1989). Nel 1992 ha vinto il Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival con In the Soup (Un mare di guai), consacrandosi come uno dei cineasti più interessanti del panorama indipendente americano. Somebody to love - Qualcuno da amare (1994) ha partecipato in concorso alla Mostra di Venezia. Ha diretto inoltre il segmento L’uomo sbagliato (The Wrong Man) del film a episodi Four Rooms (1995) nonché le commedie Louis & Frank (1998), 13 Moons (2002) e Pete Smalls is Dead (2010).




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