In Italia nel novembre 1968, per tre settimane balza al primo posto della hit parade un brano dolce malinconico, pieno di nuove sonorità. Rain and Tears è interpretato da uno sconosciuto trio greco guidato da Vangelis e Demis Roussos. Il successo è mondiale, tanto più che sono gli anni in cui le innovazioni musicali ottengono immediatamente consensi.
Pioggia e lacrime sono la stessa cosa
Ma alla luce del sole
Devi giocare la tua partita
Quando piangi
In inverno
Puoi fingere
Che sia solo pioggia
Quante volte ho visto
Lacrime uscire dai tuoi occhi azzurri
Pioggia e lacrime, sono le stesse
Ma alla luce del sole
Devi giocare la tua partita
Dammi una risposta d'amore
Ho bisogno di una risposta d’amore
Pioggia e lacrime, alla luce del sole
Ma nel tuo cuore
Senti le onde arcobaleno
Pioggia e lacrime
Le evito entrambe
altrimenti nel mio cuore non ci sarà mai un sole
Pioggia e lacrime sono le stesse
Ma al sole
Devi giocare la tua partita
A portare al successo questo pezzo, rielaborazione del "Canone in Re Maggiore" del musicista tedesco Johann Pachelbel (Norimberga, 1 Settembre 1653 - Norimberga, 3 marzo 1706), sono tre ragazzi greci rifugiatisi a Parigi nel 1968, dopo i tragici avvenimenti seguiti alle rivolte studentesche nel loro paese : Vangelis Papathanassiou, Demis Roussos e Loukas Sideras. La loro meta, originariamente, doveva essere Londra ma, dopo uno scalo a Parigi, a causa di alcune irregolarità dei loro passaporti, fu impedito loro l'ingresso nel Regno Unito, ragion per cui decisero di rimanere nella capitale francese. Insieme avevano fondato il gruppo degli Aphrodite's Child che comprendeva anche un quarto elemento, Anargyros detto "Silver" Kouloris ma, dovendo assolvere gli obblighi di leva, fu costretto a rimanere nel suo paese e si unirà al resto della comitiva solo nel 1970. Fu la casa discografica della Mercury (divisione francese) a credere nelle potenzialità del gruppo, grazie all'intuizione del produttore Pierre Sberro e dopo un'audizione vincente, fu fatto incidere il loro primo 45 giri che conteneva sulla facciata A "Rain and Tears" mentre, sulla facciata B, venne incisa "Don't Try To Catch A River". Entrambi i pezzi furono inseriti nel raro LP del gruppo intitolato "End Of The World". Il successo è immediato e clamoroso anche a causa di una circostanza fortuita. Il brano, infatti, venne messo in commercio e trasmesso ripetutamente dalle radio, durante gli avvenimenti del Maggio Francese, divenendone una specie di colonna sonora. La voce sensuale e in falsetto di Demis (il testo della canzone è opera del paroliere britannico di origine russa Boris Bergman) e i virtuosismi musicali di Vangelis, vero genio e anima del gruppo, fanno il resto : il 15 giugno 1968 il brano raggiunge la prima posizione nella Hit francese e vi rimane fino al 14 di Settembre, per ben 14 settimane. Il 45 giri, visto l'enorme successo di vendite, viene subito ristampato nello stesso anno con una copertina lievemente differente. In Italia il successo è strepitoso e il brano rimane in classifica per ben 4 mesi raggiungendo anche il primo posto. Il brano entra anche nelle classifiche di Svizzera, Paesi Bassi e Norvegia ( in tutti i casi massima posizione in classifica raggiunta 2° posto), Belgio (7°posto) e Germania (28° posto) e le vendite valsero loro il disco d'oro.
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