mercoledì 10 febbraio 2021

RAIN AND TEARS - Aphrodite's Child

In Italia nel novembre 1968, per tre settimane balza al primo posto della hit parade un brano dolce malinconico, pieno di nuove sonorità. Rain and Tears è interpretato da uno sconosciuto trio greco guidato da Vangelis e Demis Roussos. Il successo è mondiale, tanto più che sono gli anni in cui le innovazioni musicali ottengono immediatamente consensi.

Pioggia e lacrime sono la stessa cosa

Ma alla luce del sole

Devi giocare la tua partita

Quando piangi

In inverno

Puoi fingere

Che sia solo pioggia

Quante volte ho visto

Lacrime uscire dai tuoi occhi azzurri

Pioggia e lacrime, sono le stesse

Ma alla luce del sole

Devi giocare la tua partita

Dammi una risposta d'amore

Ho bisogno di una risposta d’amore

Pioggia e lacrime, alla luce del sole

Ma nel tuo cuore

Senti le onde arcobaleno

Pioggia e lacrime

Le evito entrambe

altrimenti nel mio cuore non ci sarà mai un sole

Pioggia e lacrime sono le stesse

Ma al sole

Devi giocare la tua partita

A portare al successo questo pezzo, rielaborazione del "Canone in Re Maggiore" del musicista tedesco Johann Pachelbel (Norimberga, 1 Settembre 1653 - Norimberga, 3 marzo 1706), sono tre ragazzi greci rifugiatisi a Parigi nel 1968, dopo i tragici avvenimenti seguiti alle rivolte studentesche nel loro paese : Vangelis Papathanassiou, Demis Roussos e Loukas Sideras. La loro meta, originariamente, doveva essere Londra ma, dopo uno scalo a Parigi, a causa di alcune irregolarità dei loro passaporti, fu impedito loro l'ingresso nel Regno Unito, ragion per cui decisero di rimanere nella capitale francese. Insieme avevano fondato il gruppo degli Aphrodite's Child che comprendeva anche un quarto elemento, Anargyros detto "Silver" Kouloris ma, dovendo assolvere gli obblighi di leva, fu costretto a rimanere nel suo paese e si unirà al resto della comitiva solo nel 1970. Fu la casa discografica della Mercury (divisione francese) a credere nelle potenzialità del gruppo, grazie all'intuizione del produttore Pierre Sberro e dopo un'audizione vincente, fu fatto incidere il loro primo 45 giri che conteneva sulla facciata A "Rain and Tears" mentre, sulla facciata B, venne incisa "Don't Try To Catch A River". Entrambi i pezzi furono inseriti nel raro LP del gruppo intitolato "End Of The World".  Il successo è immediato e clamoroso anche a causa di una circostanza fortuita. Il brano, infatti, venne messo in commercio e trasmesso ripetutamente dalle radio, durante gli avvenimenti del Maggio Francese, divenendone una specie di colonna sonora.  La voce sensuale e in falsetto di Demis (il testo della canzone è opera del paroliere britannico di origine russa Boris Bergman) e i virtuosismi musicali di Vangelis, vero genio e anima del gruppo, fanno il resto : il 15 giugno 1968 il brano raggiunge la prima posizione nella Hit francese e vi rimane fino al 14 di Settembre, per ben 14 settimane. Il 45 giri, visto l'enorme successo di vendite, viene subito ristampato nello stesso anno con una copertina lievemente differente.  In Italia il successo è strepitoso e il brano rimane in classifica per ben 4 mesi raggiungendo anche il primo posto. Il brano entra anche nelle classifiche di Svizzera, Paesi Bassi e Norvegia ( in tutti i casi massima posizione in classifica raggiunta 2° posto), Belgio (7°posto) e Germania (28° posto) e le vendite valsero loro il disco d'oro.



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