Una classe di bambini di cinque anni si perde in una foresta dopo che la maestra perde i sensi mangiando frutti di bosco. Abbandonati, incontrano un ragazzo di 14 anni in fuga, Tom il Somaro, che vive in una quercia secolare e che stringe un patto con loro: sarà lui a ricondurli a casa, sani e salvi, solo quando sara riuscito a far dimenticare loro tutto cio che hanno imparato a scuola. Un tour nel bosco guidato da un maestro pigro e svogliato, ovvero come stupire ancora il mondo con la fantasia e l’impertinenza. Un racconto piacevolmente brillante, gioviale, pieno di fascino e umorismo, per grandi e piccini.
Manuel Pradal: “La storia di Tom il somaro ha inizio durante un workshop condotto con 15 bambini di 5 anni nel mio villaggio del sud della Francia. Molti amici si sono uniti a noi: operatori, studenti, attori, gente del posto, e abbiamo immaginato, giorno dopo giorno, una favola cinematografica piena di fantasia. Con lo stile creativo, semplice, colorato e allegro del disegno di un bambino, immaginato da Yorgos Arvanitis. Il workshop si e trasformato pian piano in un piccolo sogno filmico, ognuno ci ha visto la liberta di reinventare il cinema, come fu con l’esordio della “Lanterna Magica”, il nome della nostra associazione, con le sue piccole follie, la sua immaginazione, la sua semplice magia, senza soldi. Il grande compositore Carlo Crivelli e la sua orchestra “Citta aperta” hanno sublimato la nostra avventura e Tom il somaro e divenuto una sorta di opera per bambini, un canto ininterrotto che accompagna questa epopea infantile, che ho immaginato come in un sogno a meta tra Peter Pan e Gatto nero, gatto bianco.
Manuel Pradal((22 March 1964 – 13 May 2017), studia alla scuola nazionale di cinema a Parigi, la FEMIS. Durante il corso di studi diventa assistente di Agnes Varda. Il suo film di diploma, il lungometraggio Canti, e il secondo film nella storia della FEMIS a essere selezionato dal Festival di Cannes. Ottiene numerosi premi internazionali ai festival e la borsa di studio del Prix de Rome. Nel 1998 realizza Marie della Baia degli Angeli, selezionato nei maggiori festival tra cui Venezia, Sundance, Toronto e Rotterdam, dove vince il Tiger Award. Nel 2002 scrive e dirige Ginostra e nel 2006 A Crime, un noir selezionato a Toronto. Nel 2009 realizza La Blonde aux seins nus, ispirato al quadro omonimo di Manet. Nel 2011 anima un laboratorio di cinema con dei bambini di cinque anni, e da questa esperienza nasce Tom le cancre.
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