House Of The Rising Sun
C'è una casa a New Orleans
la chiamano il sole nascente
ed è stata la rovina di più di un povero ragazzo,
e Dio, so di essere uno di loro
mia madre era una sarta
cucì i miei blue jeans nuovi
mio padre era un giocatore d'azzardo
giù a New Orleans
ora l'unica cosa di cui ha bisogno un giocatore d'azzardo
è una valigia e un bagagliaio
e l'unica volta che è soddisfatto
è quando è completamente ubriaco
[Assolo d'organo]
oh mamma dì ai tuoi figli
di non fare quello che ho fatto io
passate la vostra vita nel peccato e nella miseria
nella casa del sole nascente
beh, ho un piede sulla banchinae l'altro piede sul treno
sto tornando a New Orleans
per mettere quella palla al piede
beh, c'è una casa a New Orleans
la chiamano il sole nascente
ed è stata la rovina di più di un povero ragazzo,
e Dio, so di essere uno di loro
Probabilmente il più grande gruppo di R&B bianco dei primi anni Sessanta, comunque uno dei più influenti sulla scena britannica. Originari di Newcastle, gli Animals derivano da una formazione attiva già dalla fine degli anni Cinquanta, i Kansas City Five, il cui nucleo era costituito dal pianista Alan Price (County Durham, 1942), dal batterista John Steele (Gateshead, 1941) e dal cantante Eric Burdon (Newcastle, 1941), in origine trombonista. Nel 1962 Price abbandona il gruppo e va a raggiungere i rivali Kontours, dove trova il bassista Bryan 'Chas' Chandler (Newcastle, 1948); anche Burdon lascia e per un po' si muove senza fortuna a Londra. La storia riprende a Newcastle all'inizio del 1963 con un nuovo complesso, l'Alan Price Combo, dove sono il leader, Burdon, Steele e Chandler; dopo un abortito tentativo con una sezione fiati, i quattro prendono con sé il chitarrista Hilton Valentine (Worth Shields, 1943), ex Wild Cats, e si ribattezzano Animals. Ingaggiati dal manager Mike Jeffries, gli Animals si distinguono con una serie di belle esibizioni al Crawdaddy Club di Londra e al Club A Go-Go di Newcastle, accompagnando anche l'armonicista blues Sonny Boy Williamson prima di esordire su disco con la cura del produttore Mickie Most. I primi due singoli sono adattamenti di brani tradizionali americani, entrambi già ripresi da Bob Dylan (e da Josh White); ma se Baby Let Me Take You Home arriva solo al 21 posto delle charts britanniche, House Of The Rising Sun si spinge al numero 1 e impone la sigla Animals in tutta Europa e anche negli Stati Uniti.
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