Io non ho teorie, rifletto dopo il fatto. Faccio un lavoro e riservo alcune sorprese. Procedo senza metodo. Faccio un lavoro d'approccio.Qualche volta si precisa tutto insieme: parole, immagini, rumori. Altre volte separatamente. Procedo per ritocchi un po? come si fa quando si dipinge. Il ritmo viene dalla precisione. C'è una cosa che è questo e una cosa che non lo è. Una cosa che ha la sua misura, e un'altra che non l'ha. Alcuni passaggi del film dovrebbero procurare al pubblico il piacere che dà la precisione, che danno anche la semplicità e la chiarezza.
(Robert Bresson, in Luigi Chiarini, "Cinema e film", Bulzoni, Roma 1972)
Bresson è un caso a parte in questo mestiere terribile. Respira cinematograficamente come un poeta con la sua penna. Grande è l'abisso tra la sua nobiltà, il suo silenzio, la sua serietà, i suoi sogni, e tutto un mondo in cui queste cose passano per esitazione e mania.
(Jean Cocteau, prefazione a René Briot, "Robert Bresson", Editions du Cerf, Paris 1957)
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