Arnold Wesker nato a Londra nel 1932 è noto per i suoi contributi al Kitchen sink drama, il suo lavoro come drammaturgo è stato impulsato dal Royal Court nella ricerca di giovani talenti attraverso la produzione in anteprima di alcune delle sue prime opere, The Kitchen (1957), Roots (1958) e Their Very Own and Golden City (1966). Il dramma più rinomato e che ha lanciato alla fama il giovane autore è stato Chicken Soup with Barley scritto nel 1956 e messo in scena nel 1958 nel BelgradeTheatre a Coventry dopo il rifiuto del Royal Court a produrlo dovuto all’argomento dell’opera che poteva essere rischioso per il teatro. Dopo il successo ottenuto a Coventry lo spettacolo viene trasferito al Royal Court il 14 luglio dello stesso anno. L’opera si ambienta nella Londra del 1936 e racconta le vicende della famiglia ebrea Khan e traccia il crollo dei loro ideali in un mondo che si sta capovolgendo con l’arrivo dei fascisti sull’East End, in parallelo con la disintegrazione famigliare. I membri della famiglia sono ebrei comunisti e cercano disperatamente di mantenere le proprie convinzioni dinnanzi alla seconda guerra mondiale, lo stalinismo e la rivoluzione ungherese del 56.
Mettere in scena dei proletari comunisti che parlavano di politica era davvero una cosa inaudita; ma il pubblico reagì favorevolmente, un po’ perché il dramma teatralmente funzionava e un po’ perché il dramma coglieva alcuni nodi centrali della realtà politica inglese.
Chicken Soup with Barley insieme a Roots e I'm talking about Jerusalem dello stesso anno hanno configurato una trilogia che seguiva le vicende della famiglia Khan alla ricerca di una via di uscita dagli sconvolgimenti provocati dalla guerra. In Roots la sorella di Ronnie Khan decide di scappare in campagna mentre in Jerusalem si mette in scena l’esecuzione di questo progetto di vita di una giovane famiglia cercando di scappare dai valori e leggi del capitalismo. Uno degli apporti più interessanti di Wesker alla scena inglese è l’innovazione a livello linguistico che rispecchiando una ricerca di realismo dei suoi personaggi di estrazione popolare riproduce gli errori grammaticali e sintattici propri della parlata popolare. Nel 1962 Wesker fonda il Centre 42 in un ex deposito di locomotive, uno spazio di sperimentazione dedicato a stimolare nella classe operaria l’interesse per le problematiche di indole culturale e artistico, purtroppo e a prescindere del appoggio iniziale dei sindacati nel 1970 progetto è stato costretto a chiudere per una mancanza di sostenimento economico da parte degli stessi.
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