Laura, una signora inglese di mezza età, incontra casualmente alla stazione Alec, un medico, come lei coniugato. Tra i due nasce un sentimento profondo che potrebbe modificare completamente le loro vite; ma dopo vari conflitti psicologici finisce per prevalere una scelta rispettosa delle "norme morali".
Lo scopo più importante di un film è quello di delineare un carattere e creare un'atmosfera. L'azione è cosa secondaria. A essere sincero, produttori e censori mi limitano solo in misura minima. I limiti autentici sono in me stesso. Denaro, macchine da presa, attori e tecnici non mancano. E io ho anche una penna e un foglio di carta bianca.
(David Lean, in AA. VV., "Film 1961", Feltrinelli, Milano 1961)
E' mia impressione che la medesima storia, con fantasiose variazioni, sia raccontata una o due volte su ogni numero di ogni rivista per casalinghe - spesso con una certa dose di sincerità, quasi mai con sufficiente approfondimento, distacco, stile e coraggio morale di fare un opera non di pessima qualità-
(James Agee, "Agee on film", McDowell, Obolensky, New York 1958)
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